Famiglia di origine salernitana, probabilmente della stessa agnazione dei Paladino di Lecce. E’ iscritta nell’albo d’oro della nobiltà italiana coi titoli di Marchese. Quasi certamente il ramo ebolitano ebbe inizio con Paolo Paladino, notaio, spesso presente negli atti del XVI secolo. Abitava una palazzina in Via Selce, prospiciente piazza Portadogana, al centro della Eboli medievale.
