Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi.Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Aprile 26, 2025

L’offerta del pane di S. Antonio è tutt’ora in uso. Ha luogo la mattina del 13 nella chiesa della S.S. Trinità, ove si venerano due statue del santo, una detta   S. Antonio di Grazia, l’altra S. Antonio di Gloria. E’ un pane a forma di pagnotta che, dopo essere stato benedetto, viene offerto ai fedeli che ne fanno richiesta. Non sappiamo quando questo fu istituito a Eboli, ma sappiamo il perché di tale offerta.

Una mercantessa di Tolone, certa Luisa Bouffier, una mattina del 1891 non potendo aprire la serratura a segreto della bottega,si rivolse a S.Antonio promettendo di offrire ai poveri chili di pane se avesse potuto aprire senza forzare la porta. Da quel giorno, sparsasi la notizia della grazia, si ebbe l’offerta del pane ai poveri, diffusasi rapidamente in Francia, Belgio e Italia.